CERIMONIA DELLA LUCE 02 OTTOBRE 2022

 

Centrate il vostro respiro e lasciate che sia la mente a seguire il respiro.
È importante connettersi con la nostra più grande e importante forza vitale e anche la nostra più grande forza di dipendenza per poter muoverci, agire, pensare su questo pianeta e nel mondo della materia.
Non c’è alcun elemento, nessuna forma che non sia vitale e quindi connessa al respiro. Respira la terra, le piante, gli uccelli, i minerali; respirano gli oceani e le più grandi e massicce catene montuose.
La salvezza del nostro corpo è strettamente legata e collegata alla qualità del respiro, così gli oceani, gli animali, le montagne.
L’aria è un elemento che può essere inquinato non solo dalle emanazioni meccaniche, chimiche; l’aria È (e sottolineo È) inquinata anche dalle nostre forme di pensiero. È inquinata dal nostro agire. È inquinata dai nostri bisogni più densi, legati e collegati esclusivamente al nostro corpo fisico.
Siamo in grado di inquinare così profondamente la nostra e l’altrui esistenza, tanto da portarcela anche quando oltrepassiamo il velo; quella dimensione che ci separa dall’altra quando lasciamo il corpo.
La potenza del pensiero è così potente ed elevata da raggiungere istantaneamente qualunque spazio. Supera ogni tempo ed entra in risonanza con tutti gli universi.
Pensiamo di essere responsabili solo di ciò che facciamo, ciò che concretizziamo nelle relazioni, nel lavoro, nella politica, nelle religioni. Quello che si manifesta sul piano visibile, in una piccolissima, una minima parte di tutto ciò che emaniamo su tutti i piani e su tutti i livelli di coscienza.
Sino a che non ci sarà consapevolezza del nostro silenzioso agire, la quantità, la qualità dell’aria continuerà ad interagire, ad attraversare, a farsi respirare da tutto e da tutti.
In ogni azione c’è sempre un pensiero, una forma mentale che lo ha generato e che genera, dunque, tutte le nostre azioni.
Nella vita di tutti i giorni quegli esseri che sono in uno stato pseudo vegetativo, quegli esseri che non producono più sul piano della materia, sono emarginati perché inutili.
Per chi vive uno stato di attesa e agli occhi di tutti appare dormiente o inutile; sono quelle le anime che più, più di tutte percepiscono, soffrono o gioiscono, si quietano o si terrorizzano dalla percezione che essi hanno delle forme pensiero.
E così le persone che hanno completato il percorso lavorativo e che hanno e continuano ad avere energia, esperienza, subiscono in modo sottile ciò che la comunità economica e produttiva dirige nella loro direzione.
Sottolineiamo anche il fatto che i bisogni sono quelli su cui l’umanità ha il dovere, la consapevolezza di impegnarsi per poter distinguere quelli che sono i bisogni primari, quelli che sono i bisogni che rendono l’esistenza gioiosa, piacevole.
Fare attenzione al bisogno di accumulare, di sopraffare, di imporsi e non parlo di stati importanti dei ruoli umani, ma parlo del nostro quotidiano.
Il potere del pensiero ha bisogno di essere riconosciuto per poter essere ben usato.
Non è solo ciò che si produce e si realizza sul piano della materia che vi rende liberi. Essa vi imprigiona nella sua densità, pilota il giudizio. I bisogni adottano tutte le vostre modalità più umane per sedurvi e non vi permette di tener conto che il tempo ad ognuno di voi destinato viene sprecato, viene direzionato esclusivamente sul benessere economico, sul desiderio di emergere.
Ma per quanto il percorso di quegli esseri umani che mirano esclusivamente a raggiungere grandi altezze sul piano sociale, religioso, economico e politico; per quanto possa essere alto e lo è anche la più alta vetta, ma anche essa ha un punto in cui tutto finisce. E raggiunta la vetta si scende.
Nulla può raggiungere ciò che l’amore e le forme pensiero amorevoli, raggiunge. Supera le più alte vette, le più infinite profondità degli oceani.
La dolcezza di un abbraccio, un’azione realizzata col cuore fa diventare ognuno di voi e l’umanità uno dei più grandi eroi.
In questa specie di guerra dove non si comprende più chi vince e chi perde, ma nessuno vince e nessuno perde perché sono giochi umani.
Nessuna forza divina ha mai sostenuto i genocidi, le sopraffazioni. Il Divino non parteggia per nessuno, ma è per tutti. Il Divino non conosce vincitori e vinti, non gli appartiene la ricchezza e la povertà, poiché egli “È” e il suo più grande e infinito, immenso gesto d’amore è l’aver donato il libero arbitrio.
In virtù di questo dono, ogni essere umano dovrebbe essere consapevole che tutto ciò che ha, tutto ciò che fa, tutto ciò che realizza è esclusivamente prodotto dalle sue scelte.
E poiché il Divino non è racchiuso in quei millesimi che costituisce ed è la vita umana, egli è nel non tempo, nel non spazio. Non conosce il prima e il dopo è l’umanità che lo ha inventato per chiedere quando è prima e per dare quando è dopo.
Fate di questi insegnamenti i veri comandamenti della vostra vita. Devono realizzarsi nella vita di ognuno non per timore o per paura, ma per maturità, per consapevolezza.
Tutto ciò che si fa, compenetrato dalla paura, non ha alcun valore. Tutte quelle piccole cose, quei pensieri, quelle azioni semplici, spontanee, sono il vostro vero ed unico tesoro.
Per respirare bene, per nutrire il vostro corpo fisico, per depurare tutte le emanazioni che vi raggiungono, dovete usare il pensiero.
Se al mattino vi alzate con un pensiero rivolto al vostro benessere e a quello degli altri; se vi alzate rivolti nella mente al vostro pensiero che possa raggiungere acqua, terra esseri viventi, non c’è bisogno di stare ore per appagare il proprio ego generoso.
Le spinte del cuore sono veloci, m infinite e devono armonizzarsi con la vostra volontà. La vostra volontà è pilotata dal vostro pensiero.
È da tempo che vi informiamo e aggiorniamo, vi diamo materiale, informazioni perché ognuno di voi sia consapevole e sappia che il lavoro del singolo che si unisce e si aggrega al lavoro di un altro singolo e poi ancora, ancora, ancora è come quella piccola luce che unita ad un’altra e ad un’altra e ad un’altra ancora ha il potere di illuminare, di diffondere, di sperdere.
La vostra anima non ha responsabilità solo ed esclusivamente verso voi stessi, ognuno di voi ha la responsabilità e l’impegno di agire, pensare, realizzare un progetto molto, molto più vasto.
I cicli evolutivi si avvicendano più velocemente di quanto ognuno di voi può pensare. La scienza indaga, esplora, è curiosa, vuol sapere, ma il sapere è in misura delle capacità e quando esso vi raggiunge e vi rende dominatori di alcune, di alcune leggi della natura, ricordatevi, che state solo scoprendo, non state creando. Si scopre ciò che il creatore ha già creato e chi è in grado di leggere tali leggi è anche responsabile dell’uso che, ahimè, è sempre direzionato verso il benessere di pochi e quella cupidigia, quella sopraffazione è energia mentale che viene respirata da tutto e da tutti.
Molti elementi si ribellano, ma occorre che sempre più esseri consapevoli sappiano trasformare e riuscire ad andare oltre i propri bisogni personali poiché più il vostro cuore sarà aperto, più la vostra mente sarà limpida, più l’abbondanza vi raggiungerà.
La sofferenza è una vostra creatura.
La sofferenza usata per nuocere o per accrescere consapevolezza; ognuno sceglie, ognuno decide in quale direzione deve estendere il proprio pensiero sviluppando il non giudizio, ma l’amore senza pretese, fine a se stesso e la capacità più alta e profonda che ogni essere umano può sviluppare.
Amare senza giudicare, valutare, soppesare.
Amare senza dare alcuna qualifica all’amore, amore filiale, amore per la patria, amore per il denaro, amore per la terra, amore per l’acqua, amore per… amore per…
Un amore sbrandellato che ha bisogno di essere compattato.
L’amore è la più alta manifestazione divina e dunque se il Divino “È”, l’amore “È” semplicemente.
E più è silenzioso e più emerge spontaneo dentro ognuno di voi e più il suo potere si amplifica, si espande.
Non occorre ritirarsi dai luoghi di lavoro, dalla vita sociale. Quella tipologia faceva parte di un altro momento, ora occorre che ognuno di voi decida di essere eroe silenzioso, invisibile. Ognuno di voi scelga liberamente di manifestarsi attraverso la propria umanità come essere divino.
Siate in armonia con la vostra essenza umana, ma siate sempre consapevoli della vostra essenza divina. L’una è mutevole, ad un ciclo ne aggiunge un’altra, la vostra essenza divina è eterna, non conosce spazio e tempo. Per raggiungerla ogni essere umano fa un lungo, lungo, lunghissimo viaggio poiché occorre spogliare la propria anima umana da bisogni, attaccamenti, ego e lasciare che all’interno di essa possa risplendere fulgida potente essenza divina.
Dentro ognuno di voi c’è l’arrivo e la partenza.
Abbiate sempre, sempre la spinta e il coraggio a dire “NO”.
Sappiate avere la spinta e il coraggio di dire sempre “SI”.
Siate sempre figli amorevoli, ma non nella direzione dei diversi genitori che avrete, che avete avuto, che avete. Siate sempre figli amorevoli verso il creatore che tutti accomuna.
Liberatevi da rituali inutili.
Liberatevi da ciò che non vi serve più, ma che continuate a trasportarvi dentro e addosso investendo tanto tempo ed energia delle vostre esistenze.
Tutto ciò, tutto quello che è stato detto possono restare solo parole, ma la loro essenza la state respirando e solo dentro il vostro cuore e la vostra mente, attivando il libero arbitrio, la libertà di scelta silenziosa, profonda, individuale, solo allora potrete trasformare in azione, in emanazione ciò che sceglierete di fare.
Siate coraggiosi, non abbiate paura di lasciare andare, ciò che vi serve vi raggiungerà e troverà spazio dentro di voi poiché liberamente vi sarete ripuliti, alleggeriti e ciò che vi serve per proiettarvi in avanti è già pronto.
Tutto dipende solo dalle vostre scelte. Tutto dipende dalla consapevolezza del vostro pensiero, del vostro respiro; se respirate inquinando o se respirate purificando.

SHANTI SHANTI SHANTI OM.
POSSA LA VOSTRA LUCE ILLUMINARE OGNI PENSIERO PERCHÉ POSSIATE ESSERE IN GRADO DI VALUTARE CONSAPEVOLMENTE LA QUALITÀ DEI VOSTRI PENSIERI, DEL VOSTRO RESPIRO, DELLA VOSTRA EMANAZIONE, DEL VOSTRO AGIRE.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

55 + = 57